MONTAGGIO DEI COMPONENTI

 

Per il montaggio dei componenti sulla scheda sono necessari vari passaggi, di seguito elencati.

Dalle specifiche tecniche dei vari componenti si deve rilevare la distanza minima di piegatura dei reofori dei vari elementi; la piegatura può avvenire manualmente o con opportune piegatrici.

La ripiegatura dei terminali si effettua in modo automatico o manualmente mediante una pinza dopo aver inserito i componenti nelle loro sedi; con questa lavorazione si fissano meccanicamente i componenti nelle loro dislocazioni prima di procedere alla saldatura. Se è stata effettuata la ripiegatura dei terminali, il taglio degli stessi avviene prima dell'operazione di saldatura, altrimenti con appositi attrezzi o in modo automatico viene fatta successivamente.

Il montaggio dei componenti avviene manualmente o tramite macchine che lo effettuano in modo automatico e a velocità molto sostenuta. La saldatura e il taglio dei reofori eccedenti avviene successivamente.

La saldatura si effettua con tecniche automatiche, tra le quali la più diffusa è quella della saldatura ad onda.Con la modalità manuale si tratta comunque di effettuare una saldatura tra la piazzola e il componente in modo da connettere elettricamente i componenti tra loro, ma anche producendo un fissaggio meccanico degli stessi. I materiali necessari sono un  saldatore di adeguata potenza e del filo costituito da una lega di stagno e piombo.

Saldatura manuale

1. Prendere il saldatore e appoggiarlo tra il terminale del componente e il pad del circuito stampato.

2. Prendere li filo di stagno e portarlo sul saldatore caldo, lo stagno diventando liquido si  va a posizionare tra il componente e il pad.

3. Allontanare il filo di stagno e quindi il saldatore. La saldatura è terminata.

 

tecniche per circuiti stampati