SBROGLIO DEL CIRCUITO ELETTRONICO

 

Di notevole importanza, una volta progettato lo schema elettronico, è la disposizione con cui i componenti vengono montati  sulla basetta; una volta definito il layout (Disposizione dei componenti) esso dovrà essere confrontato con l' operazione di sbroglio. Si dovrà operare una scelta conveniente che ottimizzi mutualisticamente la disposizione dei componenti e il percorso dei conduttori di collegamento. 

SBROGLIO

Lo sbroglio del circuito si effettua in modo manuale o automatico sempre avvalendosi di tecniche computerizzate.Normalmente il software di programmazione permette anche una messa a punto manuale, per poter ottimizzare manualmente il posizionamento delle piste e dei componenti del circuito stampato che si dimensiona. 

Nello sbroglio bisogna tener conto delle correnti che attraversano i vari circuiti e delle tensioni in gioco ed eventualmente ingrossare le piste per poter sopportare tali correnti, o distanziarle tra loro in modo che sia garantito un determinato isolamento. Bisogna inoltre ottimizzare i percorsi evitando il più possibile sovrapposizioni di conduttori (piste) e utilizzando il minimo ingombro. 

Una soluzione utilizzata sovente, quando vi sono parecchi incroci tra le piste, è quella di dimensionare i collegamenti secondo una direttrice cartesiana: da un lato le piste saranno tutte in una direzione (longitudinale) e, mediante un foro passante metallizzato, dall' altro lato si potrà continuare la pista nella direzione opposta (trasversalmente alla basetta). Con questo sistema si evitano del tutto gli incroci tra piste conduttrici, mantenendo un determinato ordine nella disposizione.

Vi sono delle regole che comunemente vengono rispettate nella disposizione dei componenti e nell' effettuazione  delle operazioni di sbroglio; esse sono le seguenti. 

1. La basetta non deve essere sollecitata meccanicamente da apparecchiature ingombranti quali trasformatori, condensatori, dissipatori, che devono altressi essere francamente ancorati.

2. I componenti assiali devono essere disposti orizzontalmente in modo parallelo rispetto la basetta.

3. I dispositivi di potenza che generano calore devono essere lontani dai componenti sensibili alle variazioni di temperatura .

4. I trimmer, interruttori e tutti i componenti di comando e regolazione devono essere posizionati in prossimità dei bordi della basetta per essere accessibili.

5. La disposizione dei fori di inserzione dei reofori deve essere eseguita tenendo conto delle dimensioni del componente e della lunghezza di piegatura dei terminali.

 

Come fare un Multivibratore Astabile

Tecniche per circuiti stampati