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GLI ESAMI DI 3^ MEDIA

Verso la metà del giugno 2000 sono iniziati gli esami di 3^ media.

Nonostante mi fossi preparato con impegno ero molto agitato per questo avvenimento.

Il primo giorno abbiamo svolto il tema di italiano, che per fortuna non richiedeva di studiare.

Il secondo giorno, invece, abbiamo svolto il compito di tedesco, che per tutti era l'ostacolo più grosso da superare perché avevamo una professoressa abbastanza severa e le verifiche svolte durante l'anno erano complicate e richiedevano uno studio molto approfondito.

Il penultimo esame è stato quello di matematica, che non mi intimoriva perché la materia mi affascinava e mi affascina molto così dopo due ore di esercizi è finito anche questo esame scritto.

Finalmente il quarto giorno c'è stato l'ultimo esame che era di inglese; finito anche questo mancava solo la parte più difficile, e cioè gli esami orali.

Per decidere l'ordine di entrata per l'interrogazione è stata fatta un'estrazione in base alla quale io sarei stato chiamato a rispondere alle domande dei professori verso la metà dell'appello.

Ho assistito a molti degli esami dei miei amici e questo mi ha aiutato a capire il sistema utilizzato per questa interrogazione, ma allo stesso tempo mi ha fatto accrescere il timore per il "fatidico" giorno.

Mentre i miei primi compagni venivano interrogati ho potuto studiare qualche cosa in più per prepararmi al meglio: "CHE FORTUNA!".

Però come per tutti prima o poi viene il giorno in cui sei tu a dover stare di fronte agli insegnanti i quali ti chiedono cose le che in quel momento non sai neanche di aver studiato.

Così dopo aver ripassato gli ultimi appunti sono stato chiamato all'interno della sala dove si è tenuto l'esame.

Inizialmente sono stato interrogato dalla professoressa di tedesco che mi ha chiesto alcune cose sui cavalieri del medioevo; le mani mi sudavano, ero agitatissimo e riuscivo a pensare solo a rispondere bene alle domande.
La seconda professoressa ad interrogarmi è stata quella di italiano che mi ha chiesto alcune cose sulla storia degli anni '80 e '90; successivamente l'insegnante di inglese mi ha posto delle domande su un libro letto insieme in classe.

La professoressa di matematica e quella di tecnica mi hanno chiesto rispettivamente notizie sul sistema solare e sui cibi transgenici.

L'insegnante di musica mi ha domandato di illustrare alcune cose su un foglio pentagramma e infine quello di ginnastica mi ha fatto spiegare il risultato di un questionario sulle abitudini alimentari della nostra classe.

Dopo essere stato interrogato da tutti sono stato invitato a uscire dalla sala e così finalmente sono finiti gli esami e io ho potuto mettermi il cuore in pace.

Passati alcuni giorni sono stati esposti i voti di ciascun alunno e dopo aver visto il mio sono stato molto felice e fiero.



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