Caro diario,
in questi ultimi giorni i media parlano frequentemente di un omicidio. Le persone uccise sono due: un bambino e una donna, uccisi da una ragazza e dal suo fidanzato.
Il bambino e la donna erano rispettivamente fratello e madre della ragazza che li ha uccisi.
All'inizio la ragazza ha detto che due ladri albanesi erano entrati in casa per rubare e, visto che la madre aveva opposto resistenza, era stata uccisa, e così era successo anche al fratello. Lei invece era riuscita a scappare.
Una cosa che mi ha fatto riflettere è che il giorno dopo alla televisione hanno intervistato alcuni abitanti del paese e quasi tutti hanno commentato con parole tremende questo fatto accusando dell' omicidio albanesi o slavi rivolgendo loro parole di disprezzo. Tutti sostenevano che un gesto del genere poteva essere commesso solo da gente come "loro" e che era ora che se ne andassero dal paese.
L'opinione pubblica ha dovuto ammettere che a uccidere in un modo cosi barbaro fratello e madre può essere una comune persona italiana.
Rispetto al fatto di cronaca faccio fatica ad esprimere un commento: trovo questo episodio inconcepibile.
Ti scriverò le mie riflessioni quando sarò riuscito a darmi una spiegazione.

Lui dei Zanzar

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