- Solda -
Nel 1804 l'Ortles, la montagna più alta
dell'Alto Adige, fu conquistata da un piccolo cacciatore di camosci senza usare le
piccozze ed i ramponi. Da quel giorno è cominciata la fortuna di Solda.
Solda è a 1905 metri di altezza. Alla fine del 1800 fu costruita la strada e un
grande albergo, il Sulden. Solda veniva chiamata " la Siberia del Tirolo
". Roland Thöni, il cugino di Gustavo Thöni,
dice:" Qui siamo alla fine del mondo!" Reinhold Messner
viene qui ogni primavera a camminare e a portare al pascolo i suoi yak,
i buoi tibetani che a Solda si moltiplicano meglio che sull'Himalaya.
Solda è uno dei paesi più alti delle Alpi, e il più lontano da raggiungere da ogni
parte ci si arrivi: affrontando il passo Stelvio o la lunga
strada della val Venosta; un paese isolato alla testata della valle tra Alto Adige,
Lombardia e Svizzera, dove la strada finisce, e oltre non si va, da nessuna parte.
Solda ha ca. 300 abitanti e neanche cento case allungate lungo le sponde del torrente
Solda, gli immancabili masi, una chiesetta costruita dai primi minatori, boschi fitti. Piccoli
alberghi e trenta chilometri di piste innevate da novembre a maggio aspettano i turisti
che si fermano per una settimana bianca, si spostano in skybus senza mai usare
l'automobile, fanno il pieno di sole ai rifugi in alta quota.
Tutto intorno le montagne: l'Ortles, la vetta piú alta
dell'Alto Adige, il Gran Zebrù ed il Cevedale
sono le più importanti. Solda cerca di restare fedele alla sua tradizione ma si concede
anche dei colpi di testa; come un futuristico igloo, tutto
vetro e acciaio, piazzato tra le piste a quasi 3000 m, dove
si miscelano drink e musica rock a tutto volume davanti allo spettacolo delle cime. O
l'altro rifugio del Madriccio, attrezzato come un grande
albergo e realizzato in enormi tronchi d'abete lunghi anche venti metri tutti d'un pezzo.
Sette mesi all'anno, cinque in inverno e due in estate, qui troviamo turisti. E quando gli
sciatori, se ne vanno, arrivano gli alpinisti. Solda è il loro Eden.