Sveglia alle 5.30. Mi affretto nel vestirmi perché si
parte alle 6.30. Destinazione Roma.
A Bolzano incontriamo il gruppo di Merano
con cui faremo il viaggio. Loro partecipano al viaggio per merito, noi per
nostra fortuna. Andiamo a Roma in occasione dell’inaugurazione dell’anno
scolastico 2007/2008.
In viaggio ci
divertiamo un sacco. Finalmente possiamo chiacchierare con i nostri compagni
senza essere sempre sgridati. Insomma è il momento per sfogarci.
Dopo otto ore
di faticoso viaggio eccoci a Roma, in via Trevignano Romano, a Villa Primavera.
Non abbiamo minuti
da perdere e così ci precipitiamo in una folle corsa verso la stazione di
periferia da cui parte il treno per Roma.
Ma la città si presenta con una carta
da vistita scadente. Le porte del treno non si aprono, il treno è in ritardo, salta
la luce. Ma noi la prendiamo con filosofia, perché facciamo subito conoscenza
con dei “romanacci de Roma” che ci fanno ridere.
In Piazza San Pietro
incontriamo la zia di Martin che ci fa da guida. La basilica nel tardo
pomeriggio è molto suggestiva, c’è poca gente, possiamo ammirare “la Pietà”, i
marmi del pavimento, la piazza che a quell’ora accende i lampioni. |