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Un contadino di Mazzin aveva sposato una vivana che aveva la capacitá di vedere nel futuro e di riuscire cosí ad evitare disgrazie. Sapeva anche dire quale era il tempo migliore per seminare, raccogliere e per tutte le altre attivitá di casa. I valligiani si regolavano sempre su quello che la vivana diceva e faceva. Chiamarono il maso"Vivan" proprio perché ci abitava una vivana.
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