Il museo parla
della cultura contadina: è stata fatta la
ricostruzione della cucina e della camera da letto delle
case contadine di fine Ottocento e della prima metà
del Novecento. In una stanza del museo sono raccolti gli
utensili da lavoro usati dalla gente che lavorava nei
campi.
Le prime case
sul Delta del Po erano fatte di canne palustri. L'unica
parte in muratura era il camino. Queste case si chiamavano
"casoni". Con il passare degli anni, le case si sono evolute
e i muri sono stati fatti in mattoni, ma il tetto veniva
fatto ancora in canna palustre. Quando un uomo faceva un
casone i suoi figli, quando erano grandi, prolungavano la
casa. Quando un uomo aveva tanti figli che costruivano casa,
per evitare che il casone occupasse troppo spazio,
costruivano gli appartamenti su due piani. |