LA MARCIA DEI PINGUINI
Tutte le classi della scuola media di Ortisei sono andate al cinema
per assistere alla proiezione del film "La marcia dei pinguini"
del regista francese Luc Jacquet. Alcune classi hanno trattato largomento
in classe.
Il biologo Luc Jacquet si è soffermato per
14 mesi nellAntartide per filmare i pinguini reali imperatore.
Ha prodotto vari documentari, ma uno gli è riuscito particolarmente
bene e per questo ha deciso di realizzare un film vero e proprio.
I pinguini percorrono oltre 200 km per riprodursi
e così incomincia la marcia dei pinguini. Loro percorrono nell`inverno
antartico (marzo, aprile) le lunghe dune desolate di ghiaccio e di neve,
dove qualche volta ci sono degli iceberg giganteschi. Sul loro cammino
incontrano delle crepe e sono corstretti a saltarci sopra. In Antartide
la temperatura é di 40 gradi.
Una volta che i pinguini sono arrivati sulla terraferma, dove non c`è
il rischio che d`estate il ghiaccio si sciolga sotto i loro piedi, si
fermano per accoppiarsi.
È il momento della danza damore dove i pinguini cercano
la compagna per l`accoppiamento. Una volta che la danza è finita
e ognuno ha trovato il compagno o la compagna, i pinguini si accoppiano.
Dopo due mesi la femmina depone un uovo, ma sempre un uovo solo. Il
giorno dopo c`è un momento molto pericoloso: la femmina è
esausta e per questo motivo la femmina deve passare l`uovo al maschio.
Qualche volta l`uovo esposto al freddo gela, questo è un gran
peccato perché hanno faticato molto. Dopo avere consegnato luovo
al maschio la femmina se ne va. Il maschio ha il compito di sorvegliare
e covare l`uovo. Quando peró il piccolo nasce e la madre non
è ancora tornata, il padre deve dargli da mangiare, rigurgitando
i resti del cibo rimasto nel suo stomaco. Dopo è il turno della
madre di dare il cambio al padre finché il piccolo non è
autosufficiente. Dopo il piccolo se ne va e ogni anno succede la stessa
cosa.