Le vivane corrispondevano alle "seeligen Fräulein", erano ben disposte nei confronti degli uomini e cercavano di aiutarli in tutti i modi. Le vivane erano donne molto buone, bellissime, quasi trasparenti e molto leggere. Abitavano nei boschi, a volte vicino ai ruscelli. Nei boschi costruivano grotte e ballavano spesso con i giovanotti fino all'alba. Non avavano religione. Avevano la capacitá di prevedere il futuro e di capire e parlare con le civette. Usavano una lisciva che rendeva il bucato bianco come neve e lo stendevano sulle rocce. Le Fassane invidiavano il loro bucato bianchissimo. Si racconta che una donna sia salita dalla vivana per chiederle il segreto della lisciva, ma questa abbia detto: "Prima impara a lavarti e pettinarti bene i capelli." , e poi é scomparsa. Le vivane si nutrivano di rape, spinaci- fragola, giovani piante di linaria e di altre erbe e bacche selvatiche. In inverno a volte si avvicinavano alle case. Nessuno le faceva entrare, ma gli uomini davano loro qualcosa da mangiare attraverso un piccolo foro nelle persiane.